La storia

Le nostre rose

Raccolta e lavorazione

L’azienda è nata nel 1998 con Isabella, toscana da più di quarant’anni, ma nata a Genova. Da lì ha portato la tradizione ligure dello sciroppo di rose di cui non si conosce esattamente l’origine, ma si sa che già nel Seicento era una produzione apprezzata.

Questo scriveva da Roma il Cardinal Lorenzo Raggi nella seconda metà del Seicento ai suoi nipoti Gian Antonio e Battina a Genova. “…con la prima occasione favorisca Vossignoria mandarmi 24 barattoli di zucchero rosato e 6 rose damaschine……”

Potrebbe essere nata grazie ai commerci che la Repubblica Marinara intratteneva con il Medio Oriente, dove lo sciroppo di rose era ed è tutt’ora utilizzato.

Spesso in Liguria chi aveva un piccolo orto o un giardino coltivava le rose per farlo in casa e ciascuno era convinto di avere l’unica vera “rosa da sciroppo”. Anche Isabella ha trovato, accanto al piccolo podere toscano dove vive, quella che è diventata la “sua” rosa da sciroppo.

Da bambina, Isabella beveva lo sciroppo che preparava la nonna, con le rose del terrazzo dove abitava. La nuova vita toscana le aveva fatto dimenticare quel profumo fino a quando, in un mattino di maggio, mentre accompagnava i figli a scuola, ha sentito nell’aria lo stesso profumo.

Ha iniziato così coltivare nell’orto quelle rose profumate e a tentare esperimenti casalinghi, ricreando la ricetta sulla base di un ricordo: il gusto e il profumo dello sciroppo della nonna.

C’è riuscita grazie all’incoraggiamento dei familiari e degli amici, entusiasti assaggiatori che sostenevano “moralmente” i tentativi necessari a mettere a punto la ricetta.

Negli anni le vendite di sciroppo sono piano piano cresciute tanto da far sperimentare nuove ricette (conserva di rose, tisane e sali aromatici e fermentati naturali a base di rose).

I figli Arturo e Federico l’hanno aiutata fin da quando erano ragazzi. Oggi è Arturo a continuare la tradizione di famiglia, fra rose e olivi.

Negli anni tante persone appassionate e curiose si sono avvicinate all’azienda e hanno partecipato alla stagione di raccolta, dall’Italia e da Paesi come Stati Uniti, Scozia, Germania, Taiwan, Ungheria, Portogallo, Danimarca, Lituania, Polonia, Francia, Canada, Cina, Inghilterra.